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RELAZIONE TRIENNALE 2016 -2018 SULL’ATTIVITÁ DELL’ASSOCIAZIONE LA CROSE PER IL MAAAP

RELAZIONE TRIENNALE 2016 -2018 SULL’ATTIVITÁ DELL’ASSOCIAZIONE LA CROSE PER IL MAAAP

Introduzione

L’Associazione Culturale La Crose Onlus ha dato origine e gestisce dalla fine degli anni ’80 fino ad oggi il Museo Archeologico Ambientale delle Acque del Padovano MAAAAP. L’Associazione è preposta alla tutela del Museo e alle attività che ne conseguono. Il MAAAP contiene i reperti bronzei ritrovati nell’alveo del fiume Brenta e riferibili ad una stipe votiva o santuario di epoca paleoveneta e romana; contiene, inoltre, manufatti di ceramica medievale e rinascimentale.

Nel corso del triennio 2015-2018, l’Associazione ha realizzato diverse azioni con l’intento di promuovere e migliorare il Museo MAAAP, curando anche le relazioni con il Comune di Padova, la Provincia e la Soprintendenza; ha, inoltre, partecipato al bando comunale “La Città delle Idee”, risultando tra i vincitori dei finanziamenti.

 

Descrizione delle azioni di manutenzione, valorizzazione e promozione

I volontari dell’Associazione ed i membri del Consiglio Direttivo sono costantemente impegnati in attività mirate alla manutenzione, valorizzazione e promozione del Museo Archeologico Ambientale delle Acque del Padovano.

 

In particolare, il piano di manutenzione prevede l’ordinaria:

  1. cura del giardino esterno;
  2. pulizia generale degli spazi in uso;
  3. pulizia interna ed esterna delle vetrine espositive.

 

La valorizzazione del luogo è sempre in essere, e nello specifico triennio l’Associazione ha provveduto a:

  1. spostamento di alcune vetrine contenenti i reperti proto dalla zona del presbiterio, nel rispetto di una maggiore fruizione del luogo e di una congruenza dal punto di vista cronologico;
  2. rimozione dalle vetrine di tutti i tessuti ammalorati e sporchi, e sostituzione degli stessi con tessuti nuovi;
  3. rimozione delle vecchie schede descrittive, realizzazione di nuove schede descrittive con ampliamento dei contenuti;
  4. operazione di pulitura dei reperti esposti a secco con pennellesse a setole morbide per eliminare i depositi di polvere depositatesi negli anni;
  5. ricollocazione nelle vetrine ed inserimento di altri reperti significativi ritrovati nelle casse del magazzino;
  6. realizzazione di una nuova vetrina per la punta di lancia;
  7. collocazione di reperti lapidei “inediti” e delle donazioni (pesci fossili) sui cubi bianchi;
  8. cura dei rapporti con le Istituzioni, tra cui:
    • l’Assessore Colasio Andrea per il quale è stato redatto il progetto “IL MUSEO ARCHEOLOGICO AMBIENTALE DELLE ACQUE DEL PADOVANO – Dal fiume museo a cielo aperto Al luogo sacro Chiesa di Sant’Eufemia”;
    • il dott. Banzato Davide Direttore dei Musei Civici di Padova per conto del quale è stata redatta la relazione tecnica dal titolo “Beni Archeologici nel Museo Archeologico Ambientale delle Acque del Padovano – Stato di fatto dei Beni Archeologici conservati”;
    • la funzionaria della Soprintendenza di Padova dott.ssa Elena Pettenò;
    • la dott.ssa Vettorato Valeria funzionaria del Museo Bottacin;
    • la prof. Calliari Irene del Dipartimento di Ingegneria che gentilmente ha curato la diagnostica su alcuni reperti;
  9. allestimento della biblioteca intitolata a Mons. Claudio Bellinati, ovvero realizzazione di alcune scaffalature e della campagna di raccolta libri, unitamente alla realizzazione della targa per la biblioteca del MAAAP dedicata a mons. Bellinati.
  10. La biblioteca è stata inaugurata il 3 marzo 2018.
  11. Organizzazione di visite guidate accompagnate da una conferenza dedicata.

 

In questo triennio è stata avviata un’attività di promozione per il rilancio del museo grazie a:

  1. realizzazione del nuovo sito internet (www.museomaaap.it);
  2. aggiornamento costante del profilo FB;
  3. inserimento del Museo MAAAP all’interno del progetto “Water Museum of Venice” promosso dal Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua ONLUS in collaborazione con UNESCO Regional Bureau for Science e Culture in Europe, poiché esso è stato individuato quale testimonianza tra le più significative dei patrimoni legati alla Civiltà dell’Acqua delle Tre Venezie. Il Museo è, pertanto, presente su una piattaforma on-line assolutamente innovativa, volta a facilitare la localizzazione e la visita dei siti (http://www.watermuseumofvenice.com/). Tale piattaforma è fondamentale per la diffusione di una cultura del patrimonio liquido del nostro territorio che collega il Museo alle altre realtà significative di Padova, quali il Prato della Valle, la Torre della Specola, l’Orto Botanico solo per citarne alcune;
  4. il MAAAP è pubblicizzato da Google Ad.
  5. partecipazione all’incontro “Craft tourism designer. Proposte slow tra laguna e aste fluviali”, con lo scopo di valorizzare il luogo che ospita il museo, ovvero l’ex chiesa di S.Eufemia nell’ottica di un turismo sostenibile;
  6. partecipazione al bando comunale “La Città delle Idee”.

 

 

 

Descrizione del progetto “La città delle Idee”.

L’Associazione La Crose ha presentato il progetto dal titolo “IL MAAAP RICREATORIO PER UNA SMART CITY”, risultando tra i vincitori del finanziamento.

Tale progetto è stato rivolto al Quartiere 6 Ovest (Brentella-Valsugana), in particolare ad Altichiero, rione di Padova, anche detto Altichiero Crose con allusione ad un’antica croce che risalirebbe ai primissimi evangelizzatori della landa. Come molti altri quartieri di Padova nell’era della globalizzazione esso presenta le consuete problematiche relative alla crisi economica, istituzionale e sociale. Diventa fondamentale perciò la frase partecipare per condividere, cioè poter utilizzare una risorsa e lo spazio. In quest’ottica il MAAAP Ricreatorio rappresenta la condivisione del patrimonio artistico culturale del luogo, dell’identità, delle informazioni, dei sogni e delle aspettative.

Lo slogan dello spazio museale è: “Non solo Museo”, poiché si vuole affiancare alle già note attività del passato: Conferenze, Incontri, Concerti e Didattica rivolti alle scuole del territorio di ogni ordine e grado anche altre attività ed eventi musicali, esibizioni di danza, accademie teatrali, presentazioni di libri, mostre fotografiche e pittoriche, sfilate di moda e corsi artigianali.

Una città intelligente fatta di luoghi “intelligenti” e perciò smart è la comunità, grande o piccola, capace di migliorare la qualità della vita dei propri cittadini. È una città attrattiva, la città, nel nostro caso è il quartiere nell’ottica dello “star bene “, capace di creare le condizioni per una collaborazione attiva tra le diverse culture, un quartiere che si qualifica come “luogo delle opportunità”, che è orgoglioso delle proprie radici sulle quali costruire il future migliorando il presente, che sostiene e promuove la “sostenibilità” ambientale e il dialogo tra le culture.

Il MAAAP è la cornice ideale per uno “smart quartiere”.

Il progetto è stato articolato in due fasi, la prima delle quali si poneva lo scopo di creare occasioni di incontro per i cittadini di Altichiero per rispondere al bisogno di essere cittadini attivi dentro una “città attiva”. Essa si è svolta nel bimestre giugno-luglio e ha visto la realizzazione di eventi musicali, di danza, abbinati anche a mostre di arte, di conferenze. La seconda fase rientrava nel concetto del museo diffuso aperto al territorio nell’intento di creare occasioni di dialogo interculturale tra i cittadini del quartiere e del far parte di “città attiva”. Si è svolta nel bimestre agosto-settembre.

 

Gli eventi realizzati, di cui si riportano le locandine come allegati, sono:

  1. 03/03/2018 “Giornata MAAAP 2018”;
  2. 19/05/2018 “La valle degli antichi”, concerto dei Lord Brain Shiva abbinato all’esposizione dell’artista locale Alessandra Urso (https://www.facebook.com/alessandra.urso2);
  3. 26/05/2018 “Il MAAAP un museo alla moda”, presentazione di abiti da cerimonia;
  4. 06/06/2018 “Racconti d’acqua”, esposizione delle opere dell’artista Marino Nagro;
  5. 23/06/2018 “Valore e simbolo…”, conferenza sulle monete;
  6. 30/06/2018 Concerto per chitarra classica M° Stanley Alexandrowicz;
  7. 08/07/2018 “Un museo da 1000 e una notte”, esibizione di danza con l’Ensemble “Le 1000 e 1 notte” (http://www.le1000e1notte.com/);
  8. 07/09/2018 “E le stelle stanno a guardare”, conferenza di astronomia con gli astrofili Giuseppe Piccolo ed Elisabetta Fiorentini e esposizione pittorica di Sara Giantin ed esibizione di danza;
  9. 18/11/2018 “Architettura e Ambiente”, concerto del maestro chitarrista Franco Guidetti.

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