DANZANDO IL MAAAP – ATELIER DI CULTURA.
Un museo è un luogo ricco di elementi di scoperta, di conoscenza e di esperienze: non è statico ma in continua evoluzione.
La danza viene descritta come uno stato dell’anima o un’arte effimera, e i musei evidenziano come l’arte possa riflettere o forgiare la realtà e l’anima umana. Ad esempio, la danza può essere vista come una scultura visibile solo per un momento, un concetto che si può accostare alla natura temporanea di alcune forme d’arte esposte nei museL
La felicità che donano i musei non riguarda solo la collezione ma anche l’armonia nella disposizione di oggetti e dipinti.
È la collezione stessa a determinare l’essenza, l’anima, di ciò che si percepisce visitandola; senza collezione non si può parlare di museo, ma di un edificio per esposizioni.
Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, 2008
La danza è una forma di comunicazione non verbale che supera le barriere linguistiche e culturali. È un modo per raccontare storie, esprimere emozioni e connettersi con gli altri a un livello profondo.
“La danza permette ai ballerini di esprimere ciò che non può essere detto con le parole, di trasmettere: gioia, tristezza, passione e speranza attraverso il movimento del corpo.”
Alvin Ailey
La Danzatrice di Khalil Gibran
C’era una volta una danzatrice che con i suoi musicisti era arrivata alla corte del principe di Birkasha. Ammessa a corte, danzò davanti al principe al suono del liuto, del flauto e della cetra.
Ballò la danza delle fiamme e la danza delle spade e delle lance; danzò la danza delle stelle e la danza dell’universo. E infine, la danza dei fiori nel vento.
Poi si fermò davanti al trono del principe e chinò il corpo davanti a lui. Il principe le chiese di avvicinarsi e disse:
-Bella donna, figlia della grazia e del talento, da quando esiste la tua arte? E come fai a dominare tutti gli elementi con i tuoi ritmi e le tue canzoni?
E la danzatrice, inchinandosi di nuovo al principe. Disse:
-Potente e graziosa Maestà, non conosco la risposta alle vostre domande. So solo questo: l’anima del filosofo risiede nella sua testa; l’anima del poeta nel suo cuore; ma l’anima della danzatrice vibra in tutto il suo corpo.





